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lunedì 28 gennaio 2013

Barriera corallina

Mi sono innamorata dei colori della barriera corallina ed ho cercato di riportarli su questa collana.
Più colorata di così...











domenica 27 gennaio 2013

Collana Foglia di rame

Delicata e particolare collana in rame realizzata un pò ieri sera mentre guardavo (per modo di dire) la tv ed un pò questa mattina mentre aspettavo che il pranzo cuocesse.
Mi piace molto l'effetto della foglia intrecciata.
Questa collana, a mio avviso, può andare su qualsiasi tipo di abbigliamento, dallo sportivo al classico.

Se non vi piace, ditemelo senza alcun problema.
Le critiche servono sempre ;)





mercoledì 16 gennaio 2013

Onda su onda....

Onda su onda... il mare ci porterà...
Vivo a Torino dal 2003. Son quasi 10 anni ed ancora non mi sono abituata alla mancanza del mare!
Dopo la mia famiglia, è la cosa di cui ho maggiormente la nostalgia.
Ieri sera, sferruzzando con il mio rame, è saltata fuori questa collana.
Spero vi piaccia!
Con le perle ho voluto rappresentare la spuma del mare che si forma quando il mare è agitato, il turchese il mare in lontananza, i cristalli celesti l'e acque cristalline e i cristalli trasparenti l'acqua limpida che si vede(quando il mare è pulito) appena entriamo in acqua!
Il colore del rame mi ricorda un pò la sabbia!

Come sono poetica oggi!








sabato 12 gennaio 2013

Gli antichi Egizi

L'altro giorno mi è arrivata una richiesta alquanto inaspettata: 
ciondoli che si ispirino all'arte egizia.
Lì per lì ho pensato: e che ci vorrà mai! E invece...
Non vi nascondo che avevo sottovalutato di molto la cosa.



Ho iniziato a documentarmi facendo ricerche di ogni tipo e ho trovato un pò di informazioni interessanti che vorrei condividere con voi.


Nell'antico Egitto, il colore(Iwen) era un indizio della sostanza di ogni cosa o del significato di una questione.
L'artista egiziano aveva a disposizione 6 colori oltre al bianco e al nero.

Per distinguere l'uomo dalla donna usava per la pelle un colore più scuro(rosso) per lui e più chiaro(spesso giallo) per lei









Il verde(wadhj) era il colore della vegetazione e della nuova vita; indicava positività.
Osiride era rappresentata con la pelle verde ed era anche chiamata Grande verde.
La malachite era simbolo di gioia, colore della vita nuova e rinascita.
Il pigmento verde era, probabilmente, preparato con una pasta ricavata da ossidi di rame e di ferro mescolati con silicio e calcio.



Rosso(deshr) era il colore della vita e della vittoria. Durante le celebrazioni, si dipingevano il corpo con ocra rossa e indossavano amuleti in corniola.


Il rosso era anche simbolo di collera e di fuoco.

Una persona che agiva con cuore rosso era piena di rabbia. Arrossire significava morire.
Pericolo, distruzione e morte erano le idee connesse al rosso.


Il bianco(heidj e shesep) suggeriva l'onnipotenza e la purezza.

Era usato per le cose semplici e sacre: i sandali per i rituali sacri erano bianchi; gli oggetti usati nei rituali erano bianchi; il tavolo per l'imbalsamazione era bianco.

Il nero(kem) era simbolo di morte e della notte. Osiride, il re dell'aldilà era anche chiamato "il nero".

Nefertati,  patrona della necropoli, veniva raffigurata con la pelle nera.
Anubi, dio dell'imbalsamazione, era raffigurato come uno sciacallo o un cane nero. Poichè le inondazioni del Nilo lasciavano sul terreno del limo nero, sostanza molto fertile, questo colore è anche simbolo di fecondità e di vita.

Il giallo (khenet, kenit) era creato dagli artigiani egiziani con ocre naturali oppure
 ossidi. 
Sia il sole che l'oro giallo condividevano le qualità di immortalità, eternità e
indistruttibilità.  Si credeva che la pelle e le ossa degli dei fossero d'oro. Così statue di
 divinità e maschere di mummie di Faraoni erano spesso costruite o placcate in oro.
 Quando il faraone moriva diventava il nuovo Osiride e quindi un Dio. 

"Oro bianco" una lega di oro e argento era visto come l'equivalente dell'oro e qualche
volta veniva utilizzato in contesti dove solitamente veniva usato il giallo.


Blu (irtiu, sbedj) era preparato con ferro, ossidi di rame, silice e calcio. 
Simboleggiava il cielo e l'acqua. In un certo senso cosmico estendeva il suo simbolismo
 ai cieli e alle inondazioni primordiali. In entrambi i casi il blu ha assunto il significato
della vita e della rinascita.


Era anche un simbolo del Nilo, delle sue colture e della fertilità. La fenice, che era un
simbolo del diluvio primordiale, è stata modellata sull'airone che ha un piumaggio
 grigio-blu. Tuttavia di solito erano raffigurati con brillanti penne blu per sottolineare
 la loro associazione con le acque della creazione. 


Amon fu spesso raffigurato con il viso blu  per simboleggiare
 il suo ruolo nella creazione del mondo. Per estensione i Faraoni erano talvolta indicati
con facce blu, proprio per identificarli con Amon.
I babbuini, che in natura non sono certo blu, sono stati dipinti con questo colore, ma
non se ne conosce il motivo.